RODIN a GRADARA
Il Bacio di Paolo e Francesca nel Castello del Mito
fusione in bronzo della Fondazione Pierre Gianadda (Martigny CH)
Gradara, Palazzo Rubini Vesin |26 giugno – 30 agosto 2021
aperto tutti giorni dalle ore 17.30 alle 23.30
biglietti:
intero € 6.00
gratuito: minori di 10 anni
unico mostra + camminamenti di ronda + area archelogica di Colombarone € 7,00
Il “Bacio” di Auguste Rodin è tra le più celebri e amate sculture dei tempi moderni.
Inizialmente fu concepito nel 1880 come parte de “La porte de l’Enfer”, opera commissionata dallo stato francese per il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, progettata dallo scultore sul modello della porta del Paradiso di Ghiberti. Paolo e Francesca vi sarebbero stati inseriti tra i personaggi danteschi sofferenti e disperati, come il conte Ugolino.
Terminato il gruppo scultoreo dei due giovani amanti, Rodin s’accorse che il loro abbraccio d’amore assoluto e la loro passione ‘serena’ e non peccaminosa che aveva creato mal si conciliavano con la dimensione infernale della porta che stava creando e decise di farne un’opera autonoma che titolò Il bacio (Le Baiser). Il gruppo scultoreo che ne ricavò, commissionato dallo stato
francese per all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1889, fu molto apprezzato
fin dal suo apparire e diverrà il capolavoro dell’artista.
Francesca da Rimini è una creatura letteraria che, nata dai versi di Dante e dal racconto del Boccaccio come peccatrice all’Inferno. Il suo mito di eroina d’amore nasce ed esplode con l’Illuminismo e il Romanticismo per affermare il suo valore di donna non più peccatrice, come nella
Commedia, ma vittima innocente di inganni, di intrighi e di violenze, emblema di bellezza, libertà e coraggio. Disposta a sacrificare la
vita per l’amore eterno. Pellico ne farà un’eroina piena di virtù, Foscolo e De Sanctis la assolveranno da ogni peccato.
Con Rodin Francesca da Rimini raggiunge il Paradiso.
Un paradiso terrestre fissato in un abbraccio d’amore senza tempo e senza spazio che non ha bisogno di citazioni terrene salvo il libro le cui parole portano i giovani innamorati al sublime. Vizio e peccato non intaccano il “suo” Bacio.