Da più di vent’anni la Corte Malatestiana si occupa di tenere viva la memoria e le tradizioni di Gradara rievocando la gloriosa Storia del nostro borgo fortificato. Gli oltre 60 figuranti da cui è composta l’associazione, divisi tra tamburini, nobili, mangiafuoco, contadini e guardie cittadine trasformano Gradara in una macchina del tempo grazie alla quale il borgo torna 600 anni nel passato, quando la fortezza era contesa dalle principali dinastie della penisola e i Malatesta dominavano su tutto il territorio.
Nobili e Cortigiani sono la sezione più numerosa della Corte Malatestiana. Con la formazione al completo arriva a più 30 figuranti con una scelta di circa 40 abiti diversi, da uomo, donna e bambino, realizzati nel tempo dai migliori sarti della zona.
I nobili sono stati il primo nucleo della Corte. Nel corso degli anni si è sempre di più raffinata la ricerca storica, adattando gli abiti iniziali (a dire il vero piuttosto folcloristici!) fino ad ottenere delle riproduzioni sempre più filologiche.
I Nobili formano il suggestivo corteo storico che sfila a Gradara nei consueti appuntamenti con i “Giovedì al Castello” e nelle numerose manifestazioni a cui la Corte ogni anno partecipa
Il gruppo mangiafuoco è una sezione storica della Corte Malatestiana ed è tuttora una delle poche formazioni di mangiafuoco acrobatici d’Italia. Chiunque sia incuriosito o voglia avvicinarsi a questa antica arte è il benvenuto!
Dopo la Corte i Tamburini sono il gruppo più numeroso. Svolgono una funzione essenziale poichè accompagnano sia le sfilate dei nobili sia gli spettacoli dei mangiafuoco con il ritmo dei loro tamburi.
Con le loro marce cadenzate riescono a rendere ancora più solenne e suggestiva la sfilata dei nobili e, nel momento dello spettacolo dei mangiafuoco, scandiscono i tempi e creano l’aspettativa per i numeri di giocoleria.